“AVAMPOSTI”, L’EVENTO SPAZIO DI PAOLO-ARCONVERT-LUXORO, PROMOSSO A PIENI VOTI DALLE CANTINE DELLA MILANO WINE WEEK 2019

Il fulcro dell’evento, tenutosi l’11 ottobre scorso nell’ambito della Milano Wine Week, è stato un’originale preview sulle nuove tendenze del packaging design lanciate dallo studio Spazio Di Paolo per il settore vino e spirits

Le immaginifiche etichette “pop-up” firmate da Spazio Di Paolo si protendono dal vetro della bottiglia verso il consumatore, quasi a strizzargli l’occhio dallo scaffale, attirandone lo sguardo già a distanza. Il tratto distintivo di Mario Di Paolo è quello di saper individuare soluzioni tecnologiche inedite, che vanno oltre il solo progetto grafico e l’estetica e rendono le sue etichette dei piccoli capolavori d’ingegno. Le etichette non sono destinate a vestire esclusivamente poche bottiglie numerate, ma sono replicabili anche a livello industriale perché progettate per essere perfettamente funzionali alla stampa e alla dispensazione automatica su milioni di bottiglie. Di Paolo sa bene di lavorare per un settore che produce volumi molto importanti: la sua visone convince perché non si ferma alla mera analisi di marketing della cantina e del prodotto. Si spinge oltre, quasi scava nei sogni di chi produce il vino, cercando di intuire le aspettative di chi lo acquisterà. Le sue etichette vengono talvolta anche copiate da altri designer in tutto il mondo, ma sono imitazioni destinate a produzioni di vino limitate. Infatti, se è facile copiarne il progetto grafico, non lo è altrettanto comprenderne il processo di ingegnerizzazione industriale e riapplicarlo.

Le etichette presentate in anteprima ad Avamposti sono state stampate con cura artigianale da etichettifici all’avanguardia dal punto di vista tecnologico: Eurostampa, Modulgraf, Modulsì e Tonutti.

Per conferire alle sue etichette quel carattere originale che lo ha reso il wine designer più premiato del mondo, Di Paolo predilige sempre carte autoadesive, foils e tecnologie per la stampa che fungano da acceleratori emozionali e provochino esperienze tattili e visive uniche e indimenticabili. Ecco perché ha scelto le pregiate carte autoadesive Arconvert Cotone Bianco, Cotone Nero, Tintoretto Black Pepper e Picasso X-Dry. Tutte carte naturali amiche dell’ambiente: le due Cotone perché prodotte con il 100% di fibre di cotone – pianta che si rinnova annualmente –, tutte certificate FSC, prive di cloro, imbiancanti ottici, acidi e metalli pesanti le altre (anche il lusso è sostenibile). Le carte montano il nuovissimo adesivo permanente SH9020TM sviluppato da Arconvert per garantire una perfetta adesione dell’etichetta alla bottiglia anche quando sottoposta alla difficile prova del secchiello e a quella del frigorifero. Inoltre, Cotone Nero e Tintoretto Black Pepper sono carbon pigment free e sono quindi perfette per la stampa a caldo. Per impreziosire e regalare ulteriore valore ai suoi progetti, Di Paolo ha scelto i raffinati foils di Luxoro-Kurz.

 

A completare la panoramica sulle novità del packaging degli spirits, non potevano mancare le nuove bottiglie Estal, sempre a firma Spazio Di Paolo.

Le cantine hanno partecipato con entusiasmo all’evento, sia come ospiti che come partner. Alcune, tra cui Mezzacorona, Collefrisio, Velenosi e Palmento Costanzo, hanno offerto una degustazione di vini, tra bianchi, rossi e bollicine. Non sono mancati nemmeno i cocktail d’autore di Baldo Baldinini a base di Gin, Vermouth e Bitter di Brand Breeder Spirits.

 

Arconvert è tra i leader di mercato a livello globale nella produzione di materiali autoadesivi per la produzione di etichette. Coniugando elevate performance tecniche con soluzioni sostenibili, specifiche caratteristiche di sicurezza e bellissime texture di carta prodotte dalla capogruppo Fedrigoni, i materiali autoadesivi Arconvert rappresentano lo stato dell’arte dell’innovazione tecnologica e soddisfano le più elevate esigenze estetiche per il labeling e la brand protection di prodotti di alta gamma.
Per maggiori info: chiara_tomasi@arconvert.com

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