Il 2020 si apre alla grande per Argiano: il Brunello 2015 è pronto per essere assaggiato, ma, accanto a lui, c’è un vino che farà sicuramente parlare di sé…
Qualità, tradizione, passione: bastano tre parole per descrivere tutto quello che c’è dietro i vini di Argiano; una storia che va avanti da cinque secoli, dove al legame con il passato si affianca uno sguardo sempre attento alla modernità e alle sfide del futuro.
Ed è proprio con questo spirito che la storica cantina di Montalcino inaugura il decennio: il 2020, infatti, si apre con una grande novità che farà di certo parlare di sé. Si tratta del Brunello di Montalcino Vigna di Suolo 2015, Cru realizzato da uve provenienti dal vigneto più antico dell’azienda e di cui sono state prodotte soltanto 3440 bottiglie.
Rispetto al classico Brunello, Vigna di Suolo si differenza per una trama tannica intensa e fine, e per una speciale nota sapida che lo rende unico. Il perfetto equilibrio fra acidità, tannini e parte alcolica rende questo vino, dal lunghissimo potenziale di invecchiamento, già molto godibile fin da adesso.
Una new entry che, però, non distoglie di certo l’attenzione dall’altro grande protagonista di questo inizio anno in casa Argiano: il Brunello di Montalcino 2015, frutto di un’annata strepitosa, caratterizzato da aromi primari che vertono alla freschezza e secondari ben integrati.
L’azienda si prepara ad un calendario ricco di eventi, per presentare, in grande stile, i due nuovi prodotti della sua cantina: si comincia con Benvenuto Brunello (dal 21 al 24 febbraio), poi Prowein e, infine, l’immancabile appuntamento con Vinitaly.
Argiano, a year full of news
2020 is going great for Argiano: Brunello 2015 is ready to be tasted, but next to him, there is a wine that will surely make you talk about…
Quality, tradition, passion: three words are enough to describe everything that lies behind Argiano wines; a history that has been going on for five centuries, looking to the past while keeping a watchful eye on modernity and the challenges of the future.
And it is in this spirit that the historic winery of Montalcino inaugurates the decade: 2020 opens with a great novelty that will surely make you talk about. This is Brunello di Montalcino Vigna di Suolo 2015, Cru made from grapes from the oldest vineyard on the estate, from which only 3440 bottles have been produced.
Compared to the classic Brunello, Montalcino Vigna di Suolo differs for an intense and fine tannin texture, and for a special sapid note that makes it unique. The perfect balance between acidity, tannins and alcohol makes this wine, with its long aging potential, already very enjoyable right now.
A new entry that, however, does not distract from the other great protagonist of this year in Argiano: Brunello di Montalcino 2015, the result of an amazing year, characterized by primary aromas that turn to freshness and well integrated secondary aromas.
The company is preparing for a calendar full of events, to present, in style, the two new products of its winery: it starts with Benvenuto Brunello (from 21 to 24 February), then Prowein and, finally, the inevitable appointment with Vinitaly.
