Il prossimo 11 dicembre, Argiano festeggerà il ventesimo anniversario del suo Solengo IGT.
Un’occasione importante per celebrare la ricorrenza in grande stile alla quale parteciperanno giornalisti e blogger esperti di vino ed alcuni dei protagonisti che hanno contribuito alla nascita del primo Super Tuscan di Montalcino.
L’evento si terrà alla Fiaschetteria Da Burde a Firenze dove sarà servita una cena con piatti tipici della cucina toscana abbinati ad alcune tra le migliori annate del Solengo. Un percorso alla scoperta di una delle creazioni di Giacomo Tachis e del vino che ormai da venti anni rappresenta Argiano.
Durante la serata interverranno Bernardino Sani, CEO di Argiano; il giornalista Andrea Gori, Riccardo Bogi, direttore commerciale; Adriano Bambagioni, cantiniere storico e l’agronomo e direttore tecnico di Argiano Francesco Monari.
Il Solengo nasce dal connubio tra suolo toscano e uvaggi francesi Cabernet Sauvignon, Petit Verdot, Merlot e Syrah. Ben bilanciato e corposo, rappresenta un’espressione piuttosto recente delle potenzialità della viticoltura di Argiano rispetto ai suoi vini rossi a base di Sangiovese.
ARGIANO, SOLENGO CELEBRATES TWENTY YEARS
On December 11th, Argiano will celebrate the twentieth anniversary of its Solengo IGT.
An important occasion to celebrate the great event in which journalists and wine bloggers and some of the protagonists who contributed to the birth of the first Super Tuscan of Montalcino will participate.
The event will be held at Fiaschetteria Da Burde in Florence where a dinner will be served with typical dishes of Tuscan cuisine combined with some of the best vintages of the Solengo. A way to discover one of the creations of Giacomo Tachis and the wine that for twenty years has represented Argiano.
During the evening will talk Bernardino Sani, CEO of Argiano; the journalist Andrea Gori, Riccardo Bogi, sales manager; Adriano Bambagioni, historical wine cellar and the agronomist and technical director of Argiano Francesco Monari.
The Solengo comes from the combination of Tuscan soil and French grapes Cabernet Sauvignon, Petit Verdot, Merlot and Syrah. Well balanced and full-bodied, it represents a rather recent expression of the potential of Argiano’s viticulture compared to its red wines based on Sangiovese.
